Manifestazione di interesse – corso di formazione per valutatori aedes

Manifestazione di interesse – corso di formazione per valutatori aedes

Il 29 ottobre 2020 sono state emanate le “indicazioni operative per la formazione dei tecnici della P.A., delle organizzazioni di volontariato e professionisti, iscritti agli albi di Ordini e Collegi”, per la valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo
dell’agibilita’ post-sisma sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale, in caso di eventi emergenziali di cui all’art. 7, comma 1, del Decreto Legislativo. n. 1 del 2 gennaio 2018 – codice della Protezione Civile.

Le indicazioni operative prevedono, in conformità al Dpcm 8 luglio 2014, un percorso formativo di 60 ore per essere iscritti negli Elenchi del Nucleo Tecnico Nazionale (NTN), rivolto ai tecnici abilitati all’esercizio della professione nell’ambito dell’edilizia relativamente a competenze di tipo tecnico e strutturale.

La Struttura Tecnica Nazionale ha predisposto, in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile, il programma del corso suddetto, rivolto a tutti i tecnici che possiedono i requisiti e che siano iscritti agli Ordini e Collegi della Regione oggetto
del Corso di formazione.

L’obiettivo è che ogni Regione possa disporre di un numero congruo di professionisti, pronti ad intervenire in caso di emergenza con competenza e adeguata preparazione.

I professionisti dovranno manifestare la volontà di partecipare ai Corsi di Formazione per Valutatori Aedes direttamente al proprio Ordine di appartenenza, attraverso la compilazione del Modulo di iscrizione allegato ENTRO IL 20 DICEMBRE P.V.

Si sottolinea infine, che a seguito del completamento del percorso formativo, si potrà essere inseriti negli elenchi del Nucleo Tecnico Nazionale, iscrivendosi all’ Elenco Centrale DPC, Sezione STN (Consiglio Nazionale Ingegneri- Consiglio Nazionale Architetti-
Consiglio Nazionale Geometri-Consiglio Nazionale Geologi), è consentito altresì iscriversi all’ Elenco Regionale Sezione 1 per le emergenze di rilievo regionale.